Lucidatura a mano:
questa fase di lavorazione è la rifinitura finale, si tratta infatti dell’ultima fase tra le seconde lavorazioni del settore vetro/cristallo cavo. E’ il metodo più tradizionale e viene eseguito dopo la fase di nastratura per poter portare di nuovo a lucido l’articolo trattato,si esegue manualmente tramite tornio con utensile composto da ruota multistrati di panno di stoffa e lega sintetica ,che lavora immersa in pomice ed ossido di cerio disciolti in acqua, composti necessari per la lucidatura grazie alla loro azione abrasiva e lucidante che dona al prodotto una lucidatura pressoché perfetta.
Lucidatura ad acido:
questo tipo di specifica lucidatura è invece più recente: E’ stata ideata verso la fine degli anni 60 in Germania,e in buona parte dei casi ha sostituito la lucidatura manuale, per la sua maggiore efficienza sia in fatto di qualità che come tempi ridotti e costi di lavorazione migliori ;essa viene eseguita in appositi impianti da apposite aziende specializzate, con le quali siamo in stretto contatto e collaboriamo per ogni tipo di esigenza richiesta dal cliente finale.Tale lucidatura è ottenuta grazie ad una miscela di acido solforico ed acido fluoridrico che reagiscono grazie alla miscelazione con acqua avendo sia azione corrosiva che lucidante,gli articoli in vetro/cristallo vengono inseriti in appositi contenitori (cestelli), che vengono immersi a rotazione all’interno di un bagno di miscela di acido, alternandosi a passaggi in bagno di acqua e viene eseguita all’interno di un impianto apposito e coperto. Tale lucidatura è soprattutto indicata per rifinire articoli in vetro/cristallo lavorati con incisione, proprio per lucidare i tratti diamantati creati dalla lavorazione di incisione ed è comunque vantaggiosa per ordini di quantitativi maggiori; mentre per lucidare articoli in vetro/cristallo rifiniti e molati tramite nastratura e/o di ordini con quantitativi ridotti è comunque più indicata e consigliata la lucidatura manuale.